La variante E167E del gene TM6SF2 è associato con un aumento dei livelli sierici di lipidi circolanti e un maggiore inspessimento medio intimale carotideo in pazienti con infezione da HIV

Il paziente anti-HIV positivo è ad alto rischio cardiovascolare. Il polimorfismo di un gene, il TM6SF2 nella variante E167E, è stato recentemente correlato con l’insorgenza di dislipidemia e dunque di patologie cardiovascolari e sviluppo di placche carotidee. Al fine di valutare l’inspessimento medio-intimale nei pazienti sieropositivi a seconda delle due varianti alleliche (E167E / E167K) del gene TM6SF2, 99 pazienti sono stati arruolati e sottoposti ad ecocolor-doppler dei tronchi sovra aortici. Pur non evidenziando differenze statisticamente significative tra i due gruppi per l’insorgenza di eventi cardiovascolari e per lo sviluppo di placca, lo spessore medio-intimale risulta, invece, significativamente più elevato nel gruppo omozigote (E/E) su tutti e quattro i distretti carotidei esaminati. Il ruolo di tale polimorfismo nel determinare l’inspessimento medio intimale carotideo nei pazienti sieropositivi risulta essere indipendente dall’età ma maggiore in presenza di altri fattori di rischio, lasciando ipotizzare che tale gene amplifichi il ruolo esercitato dai sopracitati fattori

Giovanni Di Caprio
giov.dicaprio@gmail.com
No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.